La storia completa
Piazza Cesare Battisti già Piazza della Madonna
Una piccola e modesta chiesetta, dedicata dapprima alla “Madonna della Spiaggia” poi alla “Madonna della Marina”, sorgeva dal XVII secolo sulla piazza omonima corrispondente oggi a Piazza Cesare Battisti.
La “Piazza della Madonna” fu la principale di tutto il borgo marinaro ove si svolgevano le feste patronali oltre al mercato e dove si eresse nel 1812 il Palazzo Guidi, poi sede Municipale.
La chiesetta della “Madonna della Marina” lì sorgeva, all’altezza dell’imbocco dell’attuale via Crispi, anche se si ipotizza che un tempio ancora più piccolo dedicato alla “Madonna della Spiaggia” doveva precedentemente sorgere sullo stesso luogo.
Se durante il periodo napoleonico la chiesa, ormai fatiscente e sconsacrata, venne adibita a caserma e magazzino militare, con breve pontificio del 27 novembre 1820 venne elevata a parrocchia e la strada Lauretana (attuale statale 16) iniziò così a segnare il confine ovest con la chiesa del “Paese alto”.
La vecchia chiesa della Madonna della Marina venne però parzialmente demolita nell’estate del 1899 a causa della rovina provocata dall’alluvione del torrente Albula, che scorre poco più a sud.
La piazza antistante, talvolta denominata della Madonna o Piazza del Mercato, iniziò a svolgere la sua funzione pubblico-sociale e la sua area, ora deputata anche alla vendita di merci, sottrasse centralità agli spazi del “Castello”.
Attorno a questa piazza, sui primi dell’800, vennero costruiti ulteriori fabbricati di una certa importanza.
Divenuta ormai Piazza Cesare Battisti, venne sistemata nel 1935 con la definitiva demolizione di quanto rimaneva della parete sud della vecchia chiesa della Marina e di alcune casupole a cui era addossata.
