La storia completa
Nel 1857, in occasione della promulgazione da parte di papa Pio IX del dogma dell’Immacolata Concezione del 1854, contro il parere della magistratura locale ma favoriti dagli appoggi ecclesiastici del Governo Centrale Pontificio (Mons. Luigi Fiorani prelato domestico del papa), i Fiorani vollero costruirsi un arco aereo che, partendo dalla loro dimora (sede ufficiale del Vice-consolato di Spagna, carica rivestita da Anastasio Fiorano, già priore comunale), elevandosi sopra via dei Vetturini (l’attuale via E. Fileni), si andasse ad unire con una nuova casa fabbricata a sud-ovest rispetto a quella principale.
Parliamo ovviamente del famoso Arco dei Fiorani o di Fiorà per i sambenedettesi, che fu fatto saltare in aria nel 1944 dai tedeschi per coprire la ritirata delle truppe durante l’ultimo conflitto mondiale, ostruendo così l’inizio dell’unica strada di penetrazione verso l’interno.