La storia completa
La Casa del Vento è uno degli edifici più antichi di San Benedetto del Tronto e si erige ad opera architettonica che racchiude in sé i lavori dell’artista sambenedettese Marcello Sgattoni.
Qui sono esposte alcune delle sue creature nate durante gli oltre 50 anni del suo lungo percorso artistico.
La Casa del Vento presenta un doppio affaccio: uno su via del Consolato e l’altro lato sulla piazza dedicata alla scrittrice Bice Piacentini Rinaldi.
Affacciate alle finestre 4 su via del Consolato e 4 sulla piazza ci sono animali, persone e la stessa Bice Piacentini.
La Casa del Vento ospita opere che valorizzano i materiali poveri. Infatti le fascine di legno, le pietre, la terracotta e il cemento sono ciò che nelle sapienti mani dello scultore-contadino Marcello Sgattoni diventano opere d’arte. In particolare, sculture molto apprezzate in un luogo fortemente voluto dall’artista dove il vento è l’instancabile visitatore della casa. Difatti, il vento passa dalle finestre aperte tutto l’anno e attraversa le stanze per uscire dalla parte opposta, ovvero da un lato all’altro della casa diffondendosi poi sulla città.
A tal proposito, il Maestro sostiene: “Nel contratto d’acquisto c’è il mio nome ma il vero proprietario è il vento. Entra dalle finestre, sempre rigorosamente aperte, accarezza le opere al suo interno, sposta gli odori e i profumi di questa casa”.